Ieri, con mia grande gioia, sono nati i primi due pulcini dell'anno! Si tratta di due meravigliosi esemplari di razza Boffa. Temevo il peggio, perché durante gli ultimi giorni di incubazione un guasto aveva privato l'incubatrice della corrente elettrica per oltre mezza giornata... Ma per fortuna almeno due uova su 4 fertili sono riuscite a schiudersi! I piccoli sono belli, e mostrano nel piumino della testa una caratteristica particolare: possiedono cioè una maculatura che ci aiuta a ricondurre la colorazione degli adulti alla livrea "lionata" così come l'aveva definita negli anni '30 del secolo scorso il Taibell. Si tratta di un ulteriore tassello che ci aiuta a capire il patrimonio genetico di questi animali. Intanto, ecco a voi i primi nati dell'anno!

Oggi volevo rispondere ad una domanda che molti che iniziano l'avventura dell'avicoltura mi hanno posto, ovverosia: è possibile  capire se un uovo è stato fecondato o meno? Ecco un breve video che affronta questo argomento, entrando più nel dettaglio di una particolare tecnica detta speratura.




Ovviamente, non è possibile dal solo esame esterno di un uovo capire se sia stato fecondato o meno. Possiamo ragionevolmente prevedere che sia stato fecondato se la gallina che l'ha deposto era in un periodo fertile e nel contempo era presente un gallo nel pollaio, anch'esso in pieno periodo riproduttivo (quindi al di fuori dal periodo della muta). L'unico modo che abbiamo per averne la certezza è però quello di incubarlo e di procedere poi con un'operazione che si chiama speratura.

La speratura consiste  nel far passare un fascio di luce dal polo ottuso di un uovo, per illuminarne l'interno ed evidenziare la presenze eventuale dell'embrione. Esistono anche appositi strumenti chiamati sperauova, ma per un principiante una lampadina tascabile ed una stanza buia sono il metodo più pratico e semplice per approcciarsi alla speratura. Gli anziani contadini e gli allevatori esperti sono in grado anche di sperare le uova semplicemente posizionandole contro luce al sole e schermandole parzialmente con la mano, ma occorre effettivamente un po' di pratica per riuscirvi con altrettanto successo.

La speratura può esser resa più o meno difficile dal tipo di incubatrice che utilizziamo per le nostre uova. In quelle a cestello, le uova mantengono una posizione quasi verticale, che se da un lato si traduce in genere in una maggiore percentuale di schiusa dall'altro rende la speratura più complicata, in quanto a differenza delle incubatrici tradizionali (in cui l'uovo è posizionato orizzontalmente, e la forza di gravità fa posizionare l'embrione quasi sempre vicino al guscio rendendolo così più visibile) in quelle a cestello l'embrione si può posizionare semplicemente sotto la camera d'aria, anche distante dal guscio, su cui si possono notare al massimo poche venuzze. Per avere la certezza quindi dell'avvenuta fecondazione dovremo attendere in questo caso almeno 6-8 giorni prima di procedere con successo alla speratura.

All'atto pratico, un uovo non fecondato alla luce della lampada appare completamente chiaro e trasparente; si fatica anche a distinguere la camera d'aria, in alto sul polo ottuso. Un uovo fecondato di circa 6-7 giorni mostra nel polo ottuso ben chiara la camera d'aria, e sotto si possono notare un'intrico di vene con evidente una macchia più scura, l'embrione, che tende a muoversi assecondando le oscillazioni dell'uovo se lo facciamo ondeggiare. Dopo invece due settimane l'uovo fecondato si presenta completamente scuro perchè l'embrione lo ha oramai occupato del tutto, crescendo; si può solo vedere la camera d'aria, molto chiaramente, che tenderà ad aumentare le proprie dimensioni dal 18° giorno in poi.

Nelle uova a guscio bianco la speratura si può effettuare già al 4° giorno con un certo successo; in quelle a guscio rosato o marrone, a partire invece dal 6°-8° giorno. E' buona norma poi ripeterla verso il 16°-18° giorno, per controllare lo sviluppo dell'embrione ed eliminare quelle uova in cui l'embrione è nel frattempo morto.
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AVICOLTURA E BIODIVERSITA': LETTURE PER SAPERNE DI PIU'

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Cercando qulache notizia interessante in fatto di pollicultura, mi sono imbattuto in un sito che mi è piaciuto davvero molto, per il particolare approccio che ha verso i polli. Si tratta di Fowl Faces di Marit de Haan.

Il sito è in inglese, con delle sezioni anche in Francese e Olandese, incentrato tutto sull'esperienza dell'autrice e della sua famiglia con i polli. Un sito in cui foto e video fanno da cornice a testi sospesi a metà tra la più scarna informazione scientifica e le osservazioni personalissime ed emozionali sui propri animali.

Insomma, un bel sito che merita di essere visitato anche perchè Marit ha deciso di lasciare ai propri lettori la possibilità di scaricare gratuitamente il proprio libro, Fowl faces, edito ed acquistabile grazie alla piattaforma di LuLu ma disponibile per il libero download nel suo sito. Il libro segue le stesse linee guida del sito, incorniciandole con magnifiche foto dei polli dell'autrice. Lo potete scaricare gratis a


ma attenzione, perchè è pesante e ci vorrà del tempo - ma assicuro che ne vale la pena! Se invece desideraste acquistarne la copia cartacea, potrete farlo contattando direttamente Marit all'indirizzo e-mail: fowlfaces@live.co.uk.
Mille auguri quindi a Marit, che possa continuare sempre così!

La nuova videocameraSamsung HMX H200


Qualche tempo fa avevo fatto appello ai lettori perchè mi aiutassero a regalare una nuova videocamera al blog per avere la chance di fare dei filmati di buona qualità da proporvi. Ebbene, a distanza di alcune settimane, l'obiettivo è stato raggiunto! Grazie alla generosità di alcuni di voi, soprattutto di Michele e Ida, il blog ha ora dei nuovi occhi con cui guardare il mondo!

Ieri infatti la Befana in anticipo (o Babbo Natale in ritardo, come vi piace meglio) ha portato a Oryctes.com una nuova videocamera: la Samsung HMX H200

Perchè questa scelta? Si tratta di una videocamera HD entry level che registra su schedina SD in formato MP4, il che rende molto comodo riversare tutto in computer. La H200 ha un sensore Cmos 1/4,1" da 3,32 Mpx, funzione timelapse con scatto di un fotogramma ogni 1, 3, o 5 secondi, filtro 34 mm, zoom ottico 20X... Insomma, sembra avere tutte le caratteristiche per essere un'ottima compagana di viaggio del nostro blog. Alcuni utenti ne hanno segnalato un leggero brusio se si zoomma in condizioni di silenzio, che dire? Per gli scopi per cui verrà utilizzata dal blog, non credo che questo ne incrinerà l'ottimo rapporto qualità/prezzo. Già, il prezzo: a quanto ammonta? nei negozi di elettronica di questa zona oscillava tra i 260 ed i 330 €; se l'H200 stesse stuzzicando la vostra voglia di prendere una nuova videocamera HD entry level, a fine post troverete i link allo store di Amazon, che ne offre alcune ad un prezzo competitivo. 

In attesa di poter mettere on line i primi video girati con essa, vi lascio una serie di video test trovati su YouTube. Credo possano tornarvi utili. Ecco poi anche il link ad una discussione dedicata alla H200 sul forum di AV Magazine. A me è decisamente servito per orientarmi verso questo acquisto. 

Grazie ancora a voi!


 
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Samsung HMX H200
Libri, libri, libri!

Buon anno a tutti! Che il 2011 possa portarvi un mare di cose buone! Al nostro blog, per ora, l'anno nuovo ha portato un altrettanto nuovo servizio: la Libreria di Oryctes.com!

Ho già scritto altrove che non mi piace granchè l'idea di mettere ads testuali generati automaticamente nel sito.  Non mi piace pensare che in questo blog possa accadere ciò che ho visto succedere in altri, ovverosia che sotto ad un articolo che parla - che so - di giardinaggio biologico, mi appaia la pubblicità di un erbicida che meno biologico non potrebbe essere, o peggio quella del motel "Giardino felice" di Montechiappe di Sopra.

E' stato quindi con enorme piacere che ho scoperto il servizio di Affiliazione ad Amazon, che mi permette non tanto di inserire una semplice pubblicità ma di offrire un vero e proprio servizio agli utenti del blog. Un vero e proprio servizio perchè mi da la chance di aggiungere valore ai post, facilitando la vita a quei lettori che magari risultano incuriositi da un particolare argomento e vorrebbero saperne di più. Infatti, con questo servizio di Amazon posso darvi modo di trovare con un semplice click del mouse i libri più adatti senza nemmeno farvi lasciare il sito per fare una ricerca su google! 

Questo servizio assume per me ulteriore importanza perchè mi da maniera di farvi conoscere un'altra mia grande passione, ovverosia quella per i libri! Infatti sono da sempre un fan sfegatato della carta stampata. La mia biblioteca è sempre in bilico - entrerà in quella pila il nuovo volume che ho comprato, oppure no? Questa è una passione che voglio condividere con voi, ma non voglio farlo genericamente: ho già iniziato tempo fa a fare alcune piccole recensioni di volumi che reputo veramente validi e belli, e sotto questo punto di vista il servizio offerto da Amazon è favoloso! Mi permette infatti di scegliere volume per volume i testi che reputo di valido aiuto in qualche modo ai lettori del blog, e solo quelli! Così, se ho trovato molto valido un bellissimo testo - che so - sugli insetti del Sud Africa, posso rendere più facile la vita ai lettori che vogliono procurarselo dando loro modo di farselo arrivare a casa con pochi click del mouse. 

Inoltre, i volumi segnalati saranno sempre libri che io stesso ho letto ed apprezzato o che mi sono stati caldamente consigliati da amici che condividono la mia stessa passione. Oltre ai singoli suggerimenti che troverete nei singoli post, avrete pure a disposizione una vera e propria libreria virtuale, una pagina cioè in cui saranno raccolti diversi volumi, anche non ancora da me recensiti ma comunque validi e interessanti. Vorreste saperne di più su un determinato volume ma non ne ho ancora parlato sul blog? Nessun problema. Inviatemi una mail e scrivetemi: "Andrea, ho visto il volume XYZ nella libreria. Com'è? Di che parla? Che livello di preparazione richiede?", ed io vi risponderò quanto prima con i consigli del caso. Ovviamente, ad esempio, se siete allevatori esperti vi sconsiglierò - che so - "Galline felici", mentre vi indirizzerò piuttosto su testi più specialistici. Cosa ci guadagna il blog? Per ogni volume che acquisterete in questo modo, il blog riceverà una piccola percentuale sul prezzo di copertina - peraltro spesso più basso di quello che trovereste tramite altri canali di vendita on line di libri.  

Questo servizio, poi, si affiancherà a quello della Biblioteca, senza però soppiantarlo ma integrandolo. In altre parole, continuerò a cercare di offrire agli utenti del blog documentazione e volumi d'epoca da scaricare gratuitamente, in maniera da salvaguardare antichi saperi e documenti dall'oblio. Sto già preparando altri volumi da offrirvi, vedrete che non mancheranno le sorprese. 

Ecco, questo è quanto! Volete cominciare a vedere quali sono le prime letture consigliate? Cliccate il link qui sotto! E ancora una volta a tutti voi, BUON ANNO!!